Le avventure di Balder

DM>> il mattino dopo Balder, Tirin e Milla stavano per lasciare la locanda, quando l'oste avvisò Balder che c'era uno uomo che gli voleva parlare
Balder>> "un 'uomo' che 'vuole' parlarmi?"
DM>> "si esatto signore."
*Balder resta abbastanza perplesso della notizia
Balder>> "chi e' quest'uomo?"
DM>> "No so il suo nome signore..."
Balder>> "conducimi da lui, oste"
DM>> L'oste portò Balder in una stanza laterale, che risultò essere una camera da pranzo privata, vuota in quel momento, salvo un uomo seduto con i piedi sul tavolo nel fondo della stanza
DM>> aveva un naso aquilino e degli spiacevoli occhi porcini, ma per il resto pareva poco minaccioso, era magro ma non mingherlino e non molto alto
*Balder squadra l'uomo con un'aria interrogativa...
Balder>> "uomo: chi sei tu che 'vuoi' vedermi?"
DM>> L'uomo guarda l'oste, che saluta e chiude la porta alle sue spalle
DM>> "Prego accomodati... non ho cattive intenzioni, anzi..."
Balder>> "sono io che potrei averne... ho fretta... dimmi di cosa si tratta..."
*Balder non accenna affatto a sedersi
DM>> "Non temere, nessuno avrà da dire su quello che ha fatto la tua protetta alla donna che non è più con voi... non avete ragione di partire così di fretta..."
DM>> "Non ho idea di quale sia la percezione che tu abbia di chi ha il potere in questa città, ma ti assicuo che non è in mano ne alle guardie ne alle autorità che lo sbandierano."
Balder>> "non sto partendo perche' ho paura di qualcosa... voglio andare via... e basta"
*Balder continua a fissare l'uomo con attenzione
DM>> "Il tuo subalterno e tutta la merce che ha venduto non sono passate inosservate a chi ha occhi per vedere... sei un uomo interessante."
Balder>> "non sono un 'uomo': parla chiaro... cosa ti serve?"
DM>> "Dimmi. Pensi che tornerai di nuovo in questa città? Te lo chiedo perché in caso ne avessi intenzione si potrebbe stipulare un accordo proficuo..."
Balder>> "un accordo dici?"
Balder>> "non faccio accordi, di solito, con gli sconosciuti"
DM>> "Peccato... io pensavo che delle buone armi potessero interessarti..."
Balder>> "armi... buone dici?... non ne ho trovate in questa citta'"
Balder>> "non mi sembra che i fabbri di qui siano particolarmente bravi"
Balder>> "e' uno dei motivi che mi spinge a partire"
DM>> "Certo, non ce ne sono, ne ci sono fabbri degni di questo nome... ma io... noi... abbiamo accesso alle armerie dell'arena e possiamo..."
DM>> "offrire ottima mercanzia a chi è in affari con noi."
Balder>> "arena... che arena?"
Balder>> "e che affari?"
DM>> "Immaginavo che la geografia non sia il tuo forte, comunque nella città di Brazan a nord c'è la più grande arena di tutte le terre meridionali"
DM>> "Noi siamo molto interessati a coloro che portano mercanzie qui, per uhm... rivenderle"
Balder>> "quella sozza citta' di uomini... mesta e nauseabonda... ha un tanfo che non desidero piu' percepire"
Balder>> "comunque..."
Balder>> "cosa offriresti in cambio della merce?"
DM>> "dimmi cosa vorresti e se quando tornerai la prossima volta avrai abbastanza merce lo potrai avere"
*Balder allunga la mano dietro la propria schiena e ne estrae un poderoso martello
Balder>> vedi quest'arma?
DM>> "Difficilmente potrebbe passarmi inosservata"
Balder>> "ne voglio una migliore... ho sentito che i mastri nani sappiano forgiarne di favolose"
Balder>> "questa ha gia' i suoi anni... e andrebbe cambiata"
Balder>> "beninteso... e' un'arma ancora efficace"
Balder>> "potrei sempre provarla su di te... se vuoi"
*Balder guarda con aria minacciosa l'uomo
DM>> "Potresti, ma non lo farai, sei rozzo, ma non stupido"
*Balder si avvicina all'uomo lentamente, mentre ripone il martello
*Balder lo guarda dritto negli occhi
Balder>> poi gli si pone di fronte
Balder>> "si puo' sapere cosa vuoi esattamente?... e che merci avresti da offrirmi in cambio?"
*Balder fa un gesto per afferrare l'uomo al collo
Balder>> ma l'uomo riesce a spostarsi rapidamente
DM>> l'uomo sfugge per un soffio alla presa di Balder e indietreggia qualche passo, sfoderando un piccolo pugnale
Balder>> "ahahahah... uno stuzzicadenti!"
DM>> "Non è gentile da parte tua tastarmi il collo, potresti non essere il mio tipo..."
*Balder si muove cosi' rapidamente che l'uomo non riesce a terminare la frase e si ritrova a terra e privo del pugnale
Balder>> "te lo ripeto per l'ultima volta! cosa vuoi da ME!?"
*Balder ha uno sguardo terrificante
DM>> L'uomo oscilla per qualche momento, poi mentre si ripulisce il vestito dice "Non c'è bisogno di essere così scortesi, io vengo solo a proporti un accordo commerciale positivo per entrambi, o tu preferisci che siano i mercanti ad arricchirsi pagandoti poco quello per cui hai lavorato molto?"
Balder>> "allora... che merce ti interessa?"
Balder>> "e che armi avresti da propormi?"
DM>> "Qualsiasi cosa tu possa portare qui, che non siano armi"
Balder>> io raccolgo anche armi
Balder>> "quindi... se porto la merce, prendi anche le armi e le paghi"
DM>> "D'accordo. Se ci porterai merci per almeno 30 pezzi d'oro troverai qui ad aspettarti un attrezzo da guerra come il tuo"
DM>> "Qualcosa che non troveresti mai ne qui ne a Brazan per meno di 100 pezzi d'oro"
Balder>> "questo significa ragionare..."
*Balder allunga la mano verso l'uomo
Balder>> "un accordo e' sempre un accordo"
DM>> l'uomo allunga la sua "e noi rispettiamo sempre gli accordi presi"
Balder>> "tra una luna saro' di ritorno... e tu cerca di non ingannarmi"
*Balder volta le spalle all'uomo e si allontana
*Balder poi si volta
Balder>> "come ti chiami uomo?"
Balder>> "come e dove posso trovarti?"
DM>> "Mi chiamo Rill, ma tutti mi chiamano il Nibbio. Trovarmi non puoi, al massimo puoi chiedere di me alla taverna della Cavalla Grigia e io troverò te."
DM>> "Ma non temere, saprò che sei tornato non appena varcherai le porte della città."
*Balder fissa per un attimo l'uomo
Balder>> "non essere cosi' sicuro del fatto che io non sia in grado di trovarti... il tuo fetore e' molto particolare, e lo riconoscerei anche a molta distanza..."
*Balder volta di nuovo le spalle ed esce dalla porta per dirigersi da Tirin